PISCINA S SFIORO O A SKIMMER?

VANTAGGI E DIFFERENZE

Piscina a sfioro o a skimmer? Quali sono le differenze e i vantaggi? Cosa significano questi due termini e quale tra questi due tipi di piscine si adatta meglio alle tue esigenze?

Queste sono alcune delle domande che si presentano a chi si approccia per la prima volta alla costruzione di una piscina interrata nel proprio giardino.

Presupposto che sono entrambe soluzioni validissime, andiamo a chiarire perché sarebbe per te più opportuno orientarti verso una scelta piuttosto che un’altra, valutando non soltanto l’aspetto estetico ma anche quegli aspetti tecnici, costruttivi e legati alla manutenzione di queste due tipologie di impianto.

IL SISTEMA DI FILTRAGGIO E RICIRCOLO DELL’ACQUA

Quando ci si approccia per la prima volta alla costruzione di una piscina non ci si immagina assolutamente il mondo “sommerso” che consente ad una piscina di funzionare correttamente e di mantenere la pulizia e i valori a livelli ottimali.

Primo fra tutti è il sistema di filtraggio e ricircolo dell’acqua, perché sì! l’acqua di una piscina deve essere costantemente filtrata, indipendentemente che si tratti di una piscina interrata o fuori terra! Ecco svelato il reale criterio che permette di differenziare e quindi classificare una piscina a skimmer da una a sfioro.

Non si tratta quindi puramente di un fattore estetico a differenziare questi due grandi gruppi di piscine interrate, nonostante sia quello più immediato da cogliere, ma del modo in cui “funzionano” per assolvere all’importante compito di rimuovere impurità, residui e microrganismi mantenendo un’acqua pulita e balneabile.

 

Tornando a noi, avendo ora questa nuova consapevolezza, la domanda corretta da porre è la seguente: “Qual è il sistema di filtraggio e ricircolo sul quale investire: skimmer o sfioro?”

Vediamo nel dettaglio queste due alternative poiché oltre al punto di vista prettamente estetico, ci sono anche sostanziali differenze tecniche, come si è detto di filtrazione ed ovviamente economiche.

PISCINA A SKIMMER

Se quando senti parlare di piscina a sfioro ti vengono in mente piscine scenografiche e davvero suggestive, magari potresti non sapere bene identificare quella a skimmer. In realtà è molto probabile che tu abbia avuto molte più occasioni di vedere e di tuffarti in una piscina a skimmer che in una a sfioro, per il semplice fatto che è la più diffusa tanto per le piscine interrate, che per le semi-interrate e le fuori terra.

Ma qual’è il funzionamento del sistema di filtraggio in questo caso? In una piscina a skimmer, l’acqua viene prelevata dalla piscina attraverso una serie di bocchette, gli skimmer per l’appunto, posti equamente distanti tra di loro lungo tutte le pareti della struttura. Come ti sarà capitato di notare, queste bocchette vengono installate parzialmente sommerse, così da permettere all’acqua di entrare ed uscire in modo semplice.

Infatti in una piscina a skimmer, di solito, il livello dell’acqua si trova sempre tra i 12 ed i 15 cm rispetto al bordo perimetrale della vasca, insomma quel tanto che basta per avere un bordo asciutto su cui sdraiarsi prima e dopo un bel tuffo.

Grazie a questo sistema, l’acqua viene incanalata e convogliata verso il sistema di filtrazione attraverso una serie di tubature. Qui viene depurata e rimessa in circolo grazie alle cosiddette bocche d’immissione, poste sempre sulle pareti della vasca, ma stavolta ad un’altezza dal fondo variabile in funzione della profondità della piscina.

La piscina di fatto si comporta come un sistema chiuso, dove l’acqua della piscina rimane costantemente in movimento, garantendo così una filtrazione continua e ottimale.

PISCINA A SFIORO

Esiste però una soluzione alternativa allo skimmer: si tratta della piscina a sfioro.

É questa certamente la tipologia esteticamente più accattivante specie se la costruzione piscina è su un’altura, permettendoci di creare un panorama suggestivo che fonde la vasca con l’ambiente circostante. Infatti la piscina a sfioro è una piscina senza un vero e proprio bordo.

Il livello dell’acqua straborda dalla vasca vera e propria, creando lungo le facce esterne una sorta di cascata perenne, le cui acque scorrono fino a raggiungere una vasca di compenso. In questo particolare tipo di piscine, l’intero bordo funge da canale di scolo, portando l’acqua direttamente nella vasca di compenso, garantendo così il mantenimento di un livello costante dell’acqua. Una pompa di filtrazione, preleva poi l ‘acqua dalla vasca di compenso, filtrandola e rimettendola in piscina attraverso le bocche d’immissione, poste anche in questo caso verso il fondo della struttura.

Esistono anche piscine a sfioro senza vasca di compensazione, ma questa ulteriore variante va certamente valutata, anche in funzione del suo costo, in funzione di casi specifici.

SKIMMER O SFIORO: DIFFERENZE STRUTTURALI

Chiarito il diverso funzionamento di queste due tipologie di piscina, possiamo rasserenarti del fatto che l’iter costruttivo, diversamente da quello progettuale, è pressoché identico. Scavo, realizzazione di una piattaforma stabilizzante, pareti, centrale di filtraggio e ricircolo dell’acqua saranno necessari in entrambe le soluzioni.

Ma allora in che cosa si differenziano? Sommando quanto detto finora è facile dedurre che, una piscina a sfioro si differenzia da una a skimmer per quanto riguarda: il canale sfioratore e la vasca di compenso. Questo due aggiunte, in termini di struttura, richiedono ovviamente un maggiore spazio.

Importante è partire dalla consapevolezza che, in entrambi i casi, possiamo ottenere una filtrazione e un ricircolo dell’acqua efficaci e soddisfacenti. Esistono però vantaggi dell’una e dell’altra soluzione?

La risposta naturalmente è sì!

Giambenini piscine a sfioro

PISCINA A SKIMMER: PRO E CONTRO

Ecco i pro:

  • Rapporto qualità-prezzo: primo aspetto decisamente importante, che gioca (e non poco) a favore di questa soluzione, tanto da renderla come già anticipato la tipologia di piscina più diffusa.. I fattore del prezzo impatta sia per quanto riguarda la costruzione della piscina, che per la sua manutenzione ordinaria: il sistema a skimmer è decisamente più economico di quello a sfioro (si parla di un risparmio di circa il 20-25%)
  • Installazione rapida: altro aspetto da non sottovalutare, in fase di costruzione, è legato soprattutto alla semplicità del sistema a skimmer, nonché alla sua facilità di installazione. Ecco allora che se vuoi costruire la piscina in tempi rapidi, quella a skimmer è la piscina che fa per te.
  • Skimmer sfioratore: tra skimmer e sfioro c’è anche un’ottima via di mezzo! Installando una piscina a skimmer, potrai emulare il suggestivo effetto delle piscine a sfioro. In questa particolare soluzione, lo skimmer viene posizionato più in alto rispetto al normale. Il suo funzionamento sarà molto simile a quello di un bordo sfioratore: l’acqua può quindi arrivare a pochi centimetri dal livello vasca, quasi come in una vasca a sfioro, senza però avere l’ “effetto cascata” esterno.

Passiamo ai contro:

  • A livello energetico, non è il massimo del risparmio. Infatti, questa soluzione costruttiva risulta essere la più onerosa a livello di gestione. Per questo è consigliabile per tipi di piscine piccole, interrate e di forma minimal rettangolare. Utilissimo in questo senso è infatti l’installazione di pannelli fotovoltaici, che consentono di abbattere in maniera significativa la spesa energetica della tua piscina.
  •  Per non parlare poi, della cosiddetta “linea di sporco”, ovvero quella tipica riga scura, lasciata scoperta dal rivestimento e che si forma, con il tempo, a causa del sole, del grasso della pelle e di agenti chimici presenti all’interno di creme abbronzanti o prodotti non idonei alla cura della propria piscina.

PISCINA A SFIORO: PRO E CONTRO

Ecco i pro:

  • Acqua più pulita più velocemente: per quanto siano entrambi i sistemi assolutamente validi, esiste una differenza tra skimmer e sfioro, in termini di qualità di filtraggio. Tracimando su tutti  i lati, una piscina a sfioro garantirà una pulizia migliore, più rapida ed omogenea dell’acqua della tua piscina. Questo tipo di piscine sono dotate di bocchette di immissione, ma non di skimmer aspiranti, perché tutto il perimetro della vasca diventa un “unico e grande skimmer”. Diciamo che se vuoi fare feste in piscina con tante persone, sarebbe più opportuno valutare questa opzione. 
  • Forte impatto estetico: superando il bordo piscina e cadendo a cascata lungo le pareti, l’acqua di una piscina a sfioro offrirà uno spettacolo non indifferente che decisamente rimarrà ben impresso ai tuoi ospiti e ti darà grande soddisfazione. I pochi centimetri lasciati liberi dal bordo di un un tradizionale sistema a skimmer, verranno eliminati donando all’intera struttura un’ estetica e un’eleganza impareggiabili
  • Assenza della linea di sporco: nelle piscine a skimmer, la linea di galleggiamento andrebbe pulita una volta a settimana con determinati chimici, così da evitare noiose macchie sul liner. È questa un’operazione di manutenzione che una piscina a sfioro non richiede, facendoti risparmiare tempo e denaro. 

Passiamo ai contro:

  • Rapporto qualità-prezzo: se nel caso di una piscina a skimmer l’aspetto economico è un grande vantaggio, in quella a sfioro può essere visto come uno svantaggio dato che superiamo i 70.000€ di investimento mentre nel caso dello skimmer riusciamo a rimanere nei 50.000€
  • Serve più spazio per la costruzione in quanto bisognerà inserire il canale sfioratore e la vasca di compenso. Di fatto mal si presta ad essere costruita in luoghi molto piccoli, che comunque ne andrebbero a vanificare l’effetto scenico poc’anzi descritto

 

Ora toccherà a te fare le dovute valutazioni. Se cerchi un metodo di filtrazione e ricircolo dell’acqua più economico e semplice opta per il sistema a skimmer; in alternativa, se vuoi trasformare la tua zona piscina in un vero e proprio paradiso, costruisci una piscina a sfioro: l’impatto estetico sarà eccezionale, soprattutto se si integra la progettazione piscina con un’attenta e accurata progettazione del tuo giardino!

Siamo pronti per la tua nuova piscina

Giambenini realizza piscine in provincia di Verona, spostandosi facilmente anche nelle provincie limitrofe come Bergamo, Brescia, Bologna, Bolzano, Mantova, Milano, Padova, Parma, Piacenza, Trento, Verona, Vicenza